Maria Calderara FW 25/26

di marina comerio

Nel cuore di Milano, tra Porta Venezia e piazza Repubblica, un’ex fonderia ospita lo Spazio Maria Calderara, un autentico gioiello di recupero e ristrutturazione. L’ambiente unisce perfettamente l’architettura industriale con le linee minimaliste tipiche dell’arte contemporanea. Questo spazio polivalente e multidisciplinare, durante i frenetici giorni della Fashion Week milanese, diventa a tutti gli effetti il palcoscenico per la presentazione della collezione autunno-inverno della designer Calderara.

Fedele al suo stile rigoroso e concettuale, che spazia tra abbigliamento e gioielli, la stilista presenta il progetto #U_Touch2, frutto di un dialogo intimo con l’artista Piero Manzoni e la sua omonima fondazione. “Con #Touch sono entrata nella radicalità scanzonata di Manzoni, un’esperienza che mi ha coinvolta al punto da dover ridefinire il senso di ogni gesto quotidiano, svuotandolo di inutili orpelli”, afferma la designer, sottolineando come questa collezione rappresenti l’evoluzione del suo processo creativo, influenzato dalle opere di uno dei maestri più significativi dell’arte italiana.

La collezione

In particolare, Fiato d’artista ben descrive la nuova collezione presentata a cui più di ogni altra opera di Manzoni l’autrice si ispira. Frammenti di palloncini scoppiati, cuciti su un collo di sciarpa in feltro, e l’innovazione dei tessuti come l’Achromatic Waves, una trama trapuntata che crea struttura e volume su gonne e maglie, sono solo alcuni degli elementi distintivi di #U_Tech2. A questi si aggiungono tessuti tecnici ed ecopelle, sapientemente stropicciati, e trench double-face arricchiti da imbottiture leggere, che danno loro l’aspetto etereo di nuvole. La palette di colori, che spazia dal nero all’antracite, dal verde militare all’oro metallico, riflette il rigore razionalista e la continua ricerca che caratterizzano tanto l’arte di Manzoni quanto la moda della Calderara.

La collezione è pensata per adattarsi a diverse occasioni, garantendo sempre comfort e leggerezza, che si tratti di una giornata o di una serata mondana, basta cambiare un dettaglio o un gioiello per trasformare il look. Il filo conduttore rimane invariato: leggerezza, design funzionale e comfy.

PHOTO lorenzo morandi

PHOTO // VIDEO lorenzo morandi

La performance

Sono le 18:30 del primo sabato di Marzo, durante la Fashion Week milanese, ed ecco che lo Spazio Maria Calderara, in collaborazione con la Fondazione Piero Manzoni, ospita una performance unica, definita dalla stilista stessa “Fashion Performance“. Una modella performer si muove all’interno di una vera e propria installazione, dove elementi tipici della quotidianità e della poetica manzoniana si mescolano con gli abiti della collezione, appesi sospesi nello spazio e illuminati come vere e proprie opere d’arte.

In un angolo dell’allestimento, uno schermo televisivo d’altri tempi proietta video storici con Piero Manzoni, alcuni dei quali conservati presso l’Archivio Storico Istituto Luce di Cinecittà di Roma. Questi filmati non solo testimoniano l’ironia di Manzoni, ma anche la sua libertà e la sua autonomia creativa, segnando un passaggio fondamentale nella sua evoluzione artistica. Come ha dichiarato Rosalia Pasqualino di Marineo, direttrice della Fondazione, l’evento ha offerto l’opportunità di visionare materiale esclusivo e storico.

VIDEO lorenzo morandi

Il brand

Maria Calderara, fondatrice nel 1985 del suo omonimo brand a Venezia, fonde nelle sue creazioni sartoriali la sua passione per l’arte e la sua formazione in architettura. Le sue collezioni sono presenti negli showroom di Milano e Parigi e vendute in tutto il mondo. Tra le sue recenti collaborazioni, spiccano capsule collection realizzate in dialogo con artisti come Gianni Pettena, Luca Maria Patella, Antonio Scaccabarozzi, Eugenio Tibaldi e Piero Manzoni.

Grazie a Maria e ad Eplusestudio per averci invitati.

ULTIMI POST INSTAGRAM