Di Federica Lo Cascio

“Semina un pensiero e raccoglierai un’azione, semina un’azione e raccoglierai un’abitudine, semina un’abitudine e raccoglierai un carattere, semina un carattere e raccoglierai un destino”

Charles Reade

Settembre è il mese della rinascita per eccellenza. Il mese dei nuovi inizi. Alcuni dicono che sia il nuovo gennaio, come se l’anno iniziasse l’uno settembre, lasciandoci alle spalle la spensieratezza dell’estate. Stagione che tra alti e bassi, tra incendi e tramonti, ci ha regalato momenti di ordinaria insostenibilità.

Ciò che ci preme è la ripartenza. Al Taomoda Awards di luglio non abbiamo potuto non notare la centralità sul tema dell’ecologia. E soprattutto abbiamo notato la presenza della piattaforma Ecoist, portata sul palco grazie alla presentazione di Carolina Iglesias, la quale ha condiviso la sua esperienza insieme a tutto il Teatro Greco.

Ecoist nasce dalla consapevolezza del fatto che per molte persone è ancora difficile seguire la regola delle 5 “R”. Si tratta di queste cinque semplici paroline: RIDUCI – RICICLA – RIUSA – RECUPERA – RIGENERA, le quali sono però ancora cinque difficili applicazioni nella vita reale di ciascuno di noi. Da un lato per mancanza di tempo causata dalla nostra costante volontà di correre verso qualcosa (che non sappiamo neanche cosa sia); e dall’altro per la difficoltà a trovare prodotti coerenti con questo stile di vita.

Così Ecoist ha testato in prima persona cosa significhi cercare informazioni e risorse a riguardo, dal come fare la spesa a come spostarsi in modo sostenibile. E, per farlo, hanno scoperto che bisogna utilizzare almeno tre o quattro siti attendibili, i quali a loro volta danno solamente informazioni vaghe e consigli di vita senza un progetto vero con azioni concrete per il cittadino del domani.

Da qui nasce la loro idea di progettare una piattaforma su esigenze vere e con iniziative tangibili: dall’organizzazione di attività alla segnalazione di situazioni di degrado fino alla possibilità di acquistare prodotti Made in Italy, parlando così di aziende, le quali hanno fatto della produzione meno inquinante e dell’inclusione sociale il loro segno distintivo.

Iscrivendosi alla piattaforma, puoi avere ogni tipo di informazione riguardo ad una vita più sostenibile – ad esempio – dove trovare la pista ciclabile più vicino a te, grazie ad una mappa geo-localizzata (come quella che usiamo tutti i giorni per spostarci con la nostra comoda e inquinante automobile!); o dove trovare il mercato a km 0 nel quale acquistare prodotti locali; il bar senza l’uso di plastica o il ristorante che pratica l’inclusione sociale tra i dipendenti.

I ragazzi di Ecoist hanno perciò un sogno, ovvero che tutti e proprio TUTTI possano contribuire ad un cambiamento per il futuro del nostro pianeta; poiché sono convinti che sia molto più semplice di quanto si creda!

Noi di ALL in ci siamo iscritti, e tu cosa aspetti?

Ecoist Instagram

Ecoist.bio